Il Natale si avvicina sempre più, le strade delle grandi città hanno ricominciato a pullulare di gente in cerca di regali e di voglia di godere dell’aria natalizia.
Dopo due anni di Covid e di limitazioni, la voglia di trascorrere le feste come da tradizione con tutta la famiglia, è tornata più forte che mai.
Che sia in città, in montagna o in qualsiasi altro posto, le famiglie italiane, sempre più numerose ad avere un cane o un gatto, non rinunciano ai loro amici pelosi durante le feste…sono per tutti noi veri e propri componenti delle famiglia.
Ma attenzione, non tutti conoscono i pericoli, a volte letali per la salute dei nostri animaletti, che ci sono durante il Natale, tra addobbi, cibo e piante.
Piante pericolose a Natale per i nostri animali domestici
STELLA DI NATALE
Una delle cose più regalate o acquistate a Natale è la stella di Natale, la pianta con quelle belle foglie rosso acceso o bianco; sappiate che è una pianta nociva e tossica per i nostri animali.
Bene quindi non posizionarla dove gli animali possano arrivare facilmente.
Se ingerita, chiamate il veterinario.
La linfa bianca lattiginosa che si trova nelle stelle di Natale contiene sostanze chimiche simili a quelle dei detersivi e quando vengono ingerite in grandi quantità, si possono osservare lievi segni di vomito, salivazione o talvolta diarrea. L’irritazione della pelle può verificarsi anche a contatto con la linfa bianca lattiginosa
I segni possono essere, salivazione, vomito, diarrea, irritazione cutanea.
AGRIFOGLIO
E’ la pianta dopo l’abete più natalizia che ci sia, con le sue belle bacche rosse e le foglie a punta.
Questa pianta per i nostri animaletti è più pericolosa della stella di Natale. Può portare seri problemi gastrointestinali, irritare la bocca, la gola, portarlo a scuotere la testa per espellere ciò che ha ingerito.
L’agrifoglio contiene anche tossine come le saponine, le metilxantine e il cianogeno. Oltre a far venire il mal di pancia al tuo animale domestico, queste tossine possono indurlo a sbavare e a far schioccare le labbra. I sintomi più comuni:
- disturbi digestivi;
- vomito;
- diarrea;
- importante salivazione
VISCHIO
Questa pianta contiene un insieme di sostanze tossiche per i cani e i gatti, la tossialbumina e la viscumina. Se ingerisce il vischio, il tuo animale domestico potrebbe presentare problemi respiratori, un abbassamento della pressione sanguigna ed avere allucinazioni che potrebbero causare un comportamento insolito.
Secondo la piattaforma online statunitense PetMD, se il vischio viene mangiato in grandi quantità, può causare attacchi epilettici e anche la morte.
Appendete il vischio fuori dalla loro portata o evitate di averlo in casa.
I sintomi più comuni:
. salivazione eccessiva
. problemi cardiaci
. disturbi digestivi come vomito e diarrea
. nevrosi
L’intossicazione in questo caso può essere fatale.
ABETE
Anche il meraviglioso abete, simbolo per antonomasia del Natale, nella versione verde o innevata, può essere nocivo per il vostro pet.
Contiene infatti olii che possono irritare la gola e lo stomaco de cane e del gatto. Gli aghi poi possono ostruire o forare l’apparato digerente del nostro amico a quattro zampe.
Attenzione anche al vaso con la terra dell’abete, fertilizzanti, batteri e muffe possono danneggiare un animale, anche in piccole dosi.
AMARYLLIS
L’amaryllis è un’altra pianta bella e pericolosa. Il bulbo può essere più pericoloso dei petali, delle foglie o degli steli, ma queste parti della pianta, che attirano di più l’attenzione, contengono sostanze tossiche come gli alcaloidi licorina e fenantridina. Se queste tossine vengono ingerite dall’ animale domestico, i sintomi saranno ipersalivazione, perdita dell’appetito, dolore addominale e vomito.
Le tossine presenti nell’amaryllis possono anche rallentare la respirazione del vostro animale e causare un abbassamento della pressione sanguigna, quindi potresti si muoverà più lentamente. I tremori sono un altro spaventoso effetto collaterale.
Se purtroppo il cane o gatto ha già ingerito la pianta è importante intervenire tempestivamente.
Cibi pericolosi a Natale per cani e gatti
Veniamo ora ai cibi, che arricchiranno le nostre tavole durante le feste, ma che possono essere anche letali per i nostri adorati cuccioli di casa.
AGLIO E CIPOLLA
Qualsiasi cosa avanzata nei nostri piatti, non dovrebbe mai essere data al cane o gatto.
In particolar modo cibi cotti o conditi con aglio e cipolla. Tossici per cani ma soprattutto per i gatti. Provocano alterazioni del sangue, con la diminuzione dei globuli rossi.
OSSA
Una delle più golose tradizioni natalizie sono i tortellini in brodo. La tentazione di lasciare il nostro Fido a godere delle ossa della carne del brodo è forte. Ma evitatela assolutamente.
Il rischio è minore per i cani, più pericoloso per i mici, ma entrambi possono ferirsi al palato, rompersi un dente o ferirsi a stomaco e intestino, tanto da richiedere un intervento chirurgico.
CIOCCOLATO
Natale è ciocccolato per antonomasia! Lo troviamo in tutte le forme ed in tutti i piatti!
Ma attenzione cioccolato e cacao amaro soprattutto. Contengono la Teobromina, ne bastano 50 gr per intossicare un cane di piccola taglia e provocargli convulsioni cardiache ed emorragie interne e problemi al fegato. Primi sintomi sono vomito e diarrea da intossicazione.
CAFFE’ e THE
Stessi problemi del cioccolato in quanto contengono Teobromina.
FRUTTA SECCA
Altra ghiottoneria del Natale è la frutta secca che abbonda in cesti e composizioni. Attenzione a noci, nocciole, mandorle. Contengono una tossina che provoca problemi muscolari nel cane, come tremori, debilitazione e innalzamento della pressione.
Anche le arachidi, sebbene meno tossiche, possono dare reazioni allergiche.
UVETTA
Ricca e profumata, per noi umani è un nettare, ma per i gatti e cani è molto pericolosa, a causa di un agente tossico che produce immediatamente vomito, disfunzioni renali, letargia e depressione.
10 acini sono sufficienti per intossicare i nostri pet.
PANETTONE E PANDORO
Alla larga anche da questi due dolci natalizi. Il panettone perchè contiene molti degli ingredienti descritti sopra; danneggia le funzionalità renali con effetti anche letali.
Il pandoro, sebbene meno pericoloso, è comunque ricco di zuccheri, dannosi per gli animali; in più può contenere guarnizioni o ripieni di cioccolato.
LARDO, FORMAGGI ED ALCOLICI
Con la cucina natalizia più ricca e calorica, può capitare di preparare qualche piatto usando il lardo.
Vietato assolutamente ai gatti, causa pancreatite.
Anche i formaggi, soprattutto in crema non vanno dati ai nostri pelosetti, causano fastidiosa diarrea.
Ultimo, ma solo perchè penso che nessun essere umano pensante dia dell’alcol ad un animale, l’alcol sotto qualsiasi forma è dannoso e letale.
Per il resto Buon Natale e godetevi i vostri cani e gatti!
A presto
Cristina
Un augurio anche dal mio Ettore…
