Buongiorno a tutti, oggi parleremo di carta da parati, un modo alternativo per dare un nuovo aspetto alla nostra casa.
Mi sono trovata ultimamente ad arredare e rinnovare la mia piccola casa in Umbria, a Foligno e sono rimasta affascinata in un negozio dalla quantità, varietà e alta qualità delle nuove carte da parati. Sono stata un’ora a sfogliare campionari bellissimi, con le più svariate tipologie di modelli.
In questi anni ho sempre associato la carta da parati alle case che ho venduto. Il più delle volte, la carta in queste abitazioni, magari disabitate da anni, portava con sé odore di chiuso, polvere, colori cupi ed un po’ tristi.
Storia
Da sempre l’uomo ha abbellito e ornato le pareti della propria abitazione. Le classi più agiate soprattutto, decoravano le pareti con tendaggi, affreschi e rivestimenti. Nel Medioevo l’Europa fu pervasa dalla moda araba degli arazzi, considerati oggi il parente più prossimo della carta da parati.
Con la successiva rivoluzione commerciale si iniziò ad importare la carta dalla Cina, che divenne presto un valido sostituto degli arazzi, molto più costosi.
La moderna carta da parati dovrà aspettare il 1700 soprattutto grazie all’incisore su legno francese Jean Papillon il giovane. La tecnica era quella delle incisioni a mano o con rulli artigianali.
Solo con le tecniche più industriali del 1800, la carta da parati divenne maggiormente accessibile e diffusa su larga scala.
Nel corso degli anni, la carta da parati è stata oggetto di mode secondo le correnti artistiche e culturali del periodo: tra fine ‘800 ed inizi ‘900 lo stile in voga era quello liberty; nel secondo dopoguerra prevalsero motivi geometrici.
Gli anni ’70 hanno rappresentato il periodo di maggiore diffusione di questa tecnica di rivestimento.
Oggi, tornata di moda con nuova veste e nuovi materiali più tecnologici, vede produzioni per lo più europee o extraeuropee, essendo le aziende italiane produttrici un numero esiguo.
Tipologie: quale scegliere?
Esistono tanti tipi di carta da parati per tutti i gusti e per tutte le esigenze:
- cellulosa naturale
- carta lavabile in TNT
- carta da parati vinilica
- carta da parati 3D
- carta da parati ispirata alla natura, effetto tessuto, effetto materico, vintage
Diverse e molteplici anche le fasce di prezzo. Ogni tipologia si addice alle diverse esigenze; con le moderne carte da parati è possibile anche rifare lo styling a bagno e cucina.
Quale carta scegliere?
il tessuto non tessuto è quella sicuramente più usata negli ultimi anni. E’ facile da applicare, non ha bisogno di colla sul retro, la posa è veloce. Resistente agli strappi, ha buona resistenza alla luce (non si sbiadisce, perdendo la brillantezza dei colori), si pulisce con un panno umido; ha un materiale traspirante sottostante che eviterà la formazione della muffa. Ultimo vantaggio, è anche facile da rimuovere senza strumenti particolari o prodotti chimici.
Svantaggi, costo elevato e poca resistenza a sfondi scuri del muro sottostante (necessita di schiarimento prima di applicare la carta).
La carta in vinile è invece costituita da uno strato di carta ed uno superiore di materiale sintetico che ne garantiscono durevolezza e resistenza. Ideale per bagni e cucine, in quanto resiste ad umidità e acqua.
E’ facile da pulire. spesso più costosa di altre carte è un po’ più difficile da rimuovere. Lo strato superiore è facile da togliere, quello inferiore deve essere rimosso con degli strumenti.
La carta satinata, ossia la nuova versione della vecchia carta in raso, ancora molto associata all’idea di lusso, ha durevolezza e facilità di pulizia con spazzola e sapone e buona resistenza al colore.
Tendenze del momento: effetto pietra, scandinava (tonalità fredde, bianco, grigio, blu pastello), si abbina a qualsiasi stile! Di moda anche interi murales con tantissimi temi!
Come abbinarla per valorizzare la casa?
Regola numero uno, stabilire il budget di spesa per capire se volete affidarvi ad un designer professionista, che poi abbinerà mobili ed accessori, o fare da soli. Anche in questo caso, non dimenticate mai che il risultato finale dovrà essere sempre un’armonizzazione di arredi, tessuti e finiture.
Posa in opera e costi
Chiedere già al negozio di acquisto se hanno posatori specializzati, facilita già il 50% del lavoro.
Accertarsi poi che il fondo sia adeguato, asciutto e senza umidità.
Al contrario di quello che si possa immaginare, la carta da parati moderna non è molto economica; comprarne una di bassa qualità non è conveniente per la durata che avrà poi nel tempo. Il prezzo medio al mq è di circa 40 euro a cui vanno aggiunti i costi di colla e messa in opera.
A parte queste piccole attenzioni da avere, la carta da parati rappresenta un ottimo alleato di design per dare nuova vita alle nostre case!